Lecta pubblica il nuovo Rapporto Ambientale

21 ottobre 2019

Come azienda impegnata e responsabile, Lecta applica una revisione rigorosa e trasparente del proprio impatto ambientale, per contribuire alla sua riduzione.

Lecta svolge la propria attività attenendosi ai più alti standard in ambito di sostenibilità, per continuare a garantire prodotti innovativi, sicuri e a ridotto impatto ambientale, frutto di un processo produttivo altrettanto responsabile e rispettoso verso l'ambiente.

In un momento di massima sensibilità verso la preservazione delle risorse naturali e la protezione del nostro pianeta, Lecta evidenzia i progressi compiuti, frutto del lungo percorso di best practices e degli importanti investimenti in tecnologie più sostenibili e in progetti di miglioramento ambientale in tutte le sue fabbriche. Tenendo conto di questo obiettivo prioritario, negli ultimi 10 anni l'azienda ha investito in totale più di 146 milioni di euro.

Senza dubbio il forte impegno profuso si rispecchia nell'evoluzione dei parametri ambientali, raccolti nel nuovo Rapporto Ambientale di Lecta, che provengono principalmente dalle Dichiarazioni Ambientali di tutte le sue fabbriche, verificate precedentemente da un ente indipendente. Anche il conseguimento degli obiettivi fissati per tale periodo testimonia l'impegno di Lecta e l'ottimo lavoro svolto. Solo per citare qualche esempio: le nuove certificazioni di sicurezza alimentare, la rivalorizzazione di quasi il 100% dei fanghi generati durante il processo produttivo o la notevole riduzione delle emissioni di ossidi di azoto (NOx).

Con l'obiettivo costante di contribuire a ridurre l'impatto ambientale, per i prossimi due anni Lecta si impegna a superare nuove sfide, che vengono evidenziate nell'attuale Rapporto e verranno esaminate pubblicamente in quello successivo.

Come di consueto, il nuovo Rapporto Ambientale​ di Lecta è disponibile in inglese, spagnolo, francese e italiano. Inoltre, per chi volesse scaricarne una copia in formato pdf, la versione completa è disponibile alla sezione Sostenibilità del sito www.lecta.com.

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